Entusiasmo e fervore a Lourdes
Un pellegrinaggio in piena regola: due autisti pazienti, cinquanta pellegrini motivati e la conduzione delicata e illuminante da parte delle Sorelle Figlie della Madre di Gesù del Movimento GAM e di Don Gaudenzio. Il risultato? Un’intensa esperienza spirituale e di condivisione fraterna iniziata fin dai primi minuti di viaggio e che non termina con il ritorno a casa.
Lourdes non è una meta turistica o un appuntamento con la storia. Superando i cancelli del Santuario, ad ogni passo, Lourdes ti entra dentro lasciando un’impronta di fede nel tuo cuore e nella tua mente.
“Quando verrai a Lourdes, davanti alla Grotta di Massabielle, immaginerai di sentire il vento tra i capelli, il freddo dell’inverno sui piedi nudi, il mormorio sommesso del Gave. Nella nicchia della grotta vedrai ‘la bella Signora’ e le aprirai il tuo cuore” .
Davanti alla grotta, sia per chi l’ha vista per la prima volta sia per chi la rivede dopo tempo, due certezze si fanno strada: qui la Madonna è apparsa davvero, qui la Madonna è con noi.
Nel momento del bagno nelle piscine si sente quell’emozione che nasce dall’abbandonarsi totalmente anima e corpo alla Mamma Celeste, che ha donato quell’acqua capace di lavarti impercettibilmente il corpo e purificarti intensamente l’anima e il cuore .
E allora ecco che nella fiaccolata serale pronunciando “Ave Maria” ognuno di noi sente dentro di se la potenza della preghiera personale che echeggia tra la voce di migliaia di persone giunte da tutto il mondo per sentire l’abbraccio della Madonna .Come è stato dolce abbandonarsi alla dolcezza della Mamma, sentendo nei nostri cuori (utilizzando un’espressione di Don Carlo) “scintillare la gioia”. È con queste scintille che abbiamo affrontato il viaggio di ritorno condividendo emozioni, preghiere, sorrisi e lacrime di commozione.
E se oggi ci capita di pensare alla grotta e di sentire in noi un briciolo di malinconia, viviamo la certezza che la Mamma è con noi sempre e che, se manterremo il nostro cuore aperto, anche nei momenti difficili riusciremo a percepirne la dolce carezza.
Elena ed Enrico di Lequio Tanaro
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PELLEGRINAGGIO A LOURDES: 30 aprile – 2 maggio 2014
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Rallegratevi o fratelli, nel Signore (Fil 4,4)
Il gioioso gruppo che ha partecipato al pellegrinaggio di Lourdes.
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Gesù in persona si accostò e camminava con loro (Lc 24,15)
Il festoso momento del sacramento della confessione e dell’eucaristia in pullman.
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Ti saluto, o piena di grazia (Lc 1,28)
L’emozionante saluto alla Madonna alla Grotta appena arrivati.
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Pioggia abbondante riversavi, o Dio (Sl 67,10)
La commovente santa Messa alla Grotta sotto un’abbondante pioggia benedicente.
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Tutte le genti verranno a te (Ap 15,4)
La suggestiva fiaccolata insieme a migliaia di pellegrini.
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Quando apparirà il mio arco sulle nubi, ricorderò la mia alleanza che è tra me e voi (Gn 9,15)
Il variopinto saluto dell’arcobaleno su Lourdes al momento della partenza.
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E allora ecco che nella fiaccolata serale pronunciando “Ave Maria” ognuno di noi sente dentro di se la potenza della preghiera personale che echeggia tra la voce di migliaia di persone giunte da tutto il mondo per sentire l’abbraccio della Madonna .
Rallegratevi o fratelli, nel Signore (Fil 4,4)
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